Produzione

Codifica Articoli

Per un miglior uso del modulo produzione e della struttura della distinta base conviene separare i 3 gruppi principali di codifica articoli : esempio : 01=componenti elementari (con ulteriori raggruppamenti), 02=semilavorati (cioè articoli composti da componenti lavorati ma sono essi stessi componenti di distinta base multi livello) 03=Manodopera e lavorazioni, 04=prodotti finiti (padri di distinta base) che saranno presenti nella movimentazione degli ordini clienti, bolle, fatture.
Ulteriori raggruppamenti di possono ottenere con le categorie merceologiche, linee e tipologie articoli. Utilizzare insomma una codifica contigua per specificare articoli, reparti, classi di costo, ecc... simili.

Tabelle della produzione

Sezione
: Raggruppamento ed appartenenza dei componenti alla distinta base.

Reparto
: Indica a quale reparto appartiene il componente, dove viene trattato o montato... esempio : montaggio, verniciatura, imballaggio ecc... Può coincidere con la codifica degli articoli di tipo manodopera.

Classe di costo
: Di solito viene usato per distinguere i componenti in materie prime  e manodopera (macchine), con ulteriori suddivisioni di queste due grandi famiglie. Determina un raggruppamento di costi e la loro incidenza in percentuale, essi vengono stampati in calce alla distinta base e al calcolo fabbisogni (max.7). Con il totale dei costi viene calcolato lo scostamento in % e come importo in base alla seguente formula : 100-(costo osservazione : costo componenti = 100 : X).

Produzione
: La tabella produzione (una per ogni deposito), detta i parametri per il corretto funzionamento del ciclo produttivo.
- range codici articoli esclusi dallo scarico automatico componenti se attivo (di solito le lavorazioni)
- tipo di scarico automatico componenti : da distinta base, da calcolo fabbisogni, dai prelievi a magazzino o nessuno
- 4 causali di input/output
- scarica padre e causale
da distinta base e' il più semplice: a fronte di carichi di magazzino effettuati da prima nota con i prodotti finiti la procedura legge (da/a data) detti carichi e crea in automatico gli scarichi sugli articoli che compongono la distinta base. Legge i carichi effettuati sui prodotti finiti con le 4 causali di input in tabella produzione e crea le registrazioni di scarico componenti con le rispettive 4 causali di output lette sempre dalla tabella (le quantità degli scarichi sono date da consumo unitario dei componenti). La maschera di input dati richiede il range delle date dei movimenti di magazzino da analizzare, se la distinta base e' monolivello o scalare e se valorizzare (e come) o no lo scarico dei relativi componenti.
da calcolo fabbisogni la procedura legge l'archivio dei fabbisogni pianificati (filtrando da maschera) e crea automaticamente le registrazioni sul magazzino. La prima registrazione e' quella con il carico del prodotto finito che si crea (I causale input), la seconda e' quella con lo scarico dei componenti (I causale output) per le quantità del fabbisogno
La maschera di input dati richiede se valorizzare (e come) o no lo scarico dei relativi componenti e il range dei fabbisogni da elaborare da/a nr ordine pianificato, da/a riferimento o commessa, da/a prodotto finito, da/a codice cliente
da prelievi la procedura legge anche qui l'archivio fabbisogni pianificati (filtrando da maschera) e per ogni ordine pianificato va a leggere tutti i suoi prelievi effettuati e crea automaticamente le registrazioni sul magazzino. In questo caso però le prime registrazioni create sono quelle di scarico degli articoli (componenti) prelevati (con causale usata nei prelievi e non la I in output), la seconda e' quella con il carico del prodotto finito (I causale input).
La maschera di input dati richiede da/a data registrazione prelievi, se valorizzare (e come) o no lo scarico dei relativi componenti e il range dei fabbisogni da elaborare da/a nr ordine pianificato, da/a riferimento o commessa, da/a prodotto finito, da/a codice cliente.
In tutti e 3 i casi e' possibile creare una terza registrazione in automatico; se attivo scarica padre con la relativa causale (vendita/scarico) che rappresenta appunto la vendita o lo scarico generico dal magazzino del prodotto finito.
se nessuno la procedura e' ovviamente disattivata.

- aggancio ordini : crea ordini in produzione dai ordini clienti se l'articolo ordinato e' padre di distinta base.
- prezzo medio inizio: tiene conto delle quantità inizio anno per il calcolo del costo medio
- costo ultimo : aggiorna subito il costo ultimo dai carichi di magazzino, altrimenti da normale aggiornamento dei progressivi.
- numeratori ordini interni, ordini pianificati, prelievi
- causale usata per prelievi/versamenti
- range di esclusione codici in stampa distinta base

Fabbisogni

Deve esistere la tabella produzione sul deposito dove si opera per la produzione.

Gli ordini in produzione sono riempiti in automatico dagli ordini clienti e dall'evasione delle offerte : se il codice articolo e' padre di distinta base (flag = S in anagrafica articoli) e nella tabella produzione per quel deposito esiste aggancio ordini = SI, allora viene messo sul rigo dell'ordine il flag produzione e viene creato un record in ordini clienti in produzione (ORD-CLP). In ogni record degli ordini in produzione la chiave e' composta dal numero e dal rigo dell' ordine. Altri dati sono il codice del cliente, il riferimento e la data inizio produzione (acquisizione ordine o evasione offerta) e fine produzione prevista (data di consegna presunta) e il codice di quello che sarà il prodotto finito.
Su questo range di date si potrebbe basare il ciclo di produzione del padre e il controllo disponibilità dei suoi singoli componenti,con eventuale riordino al fornitore abituale, ricordando che ordinato e impegnato siamo in grado di quantificarlo per periodi.
Considerare l' articolo alternativo, il fornitore abituale, il tempo di approvvigionamento (con l' aggiunta di eventuali giorni per il controllo qualità), la scorta minima confrontata con l'esistenza, e il minimo disponibile confrontato con la disponibilità (esistenza + ordinato fornitori - impegnato clienti)
Il flag produzione negli ordini può essere cambiato in variazione dall' utente per sostituire un componente della distinta base con un altro. Questa variazione viene inserita nell'archivio varianti (ORD-VAR) sempre dei clienti in produzione.

Il trasferimento ordini in produzione trasferisce per data consegna o per numero (selezione) gli ordini clienti in produzione in ordini interni INP-ORD ed eventuali varianti in INP-ALT) (numerazione da tabella produzione per il deposito interessato). Dovrebbe essere lanciato periodicamente, con gli ordini clienti già acquisiti, per iniziare il ciclo produttivo. Ordini clienti inseriti successivamente apparterranno così ad un ciclo produttivo successivo.  

Ordini interni vengono a sua volta trasferiti in fabbisogni (FAB-004 e suoi componenti FAB-005) dal calcolo fabbisogni se lanciato in simulazione. Se invece e' pianificato (effettivo) oltre a creare l'archivio fabbisogni crea anche il portafoglio ordini (POR-TAF con i suoi componenti esplosi POR-ALT).

Il lancio del calcolo fabbisogni crea degli archivi transitori che servono per effettuare 4 tipi di stampe :
Intestata per ordine interno con esplosione della distinta base per fabbisogni (consumo unitario del componente * quantità ordinata del padre distinta base). Occorre aggiungere l'esplosione multi livello (si può usare il flag padre DB in ana-art?)
Riepilogativa : stampa (s/n) ad inizio pagina di tutti gli ordini interni. Stampa di ogni componente e del relativo fabbisogno, con indicazione dell' esistenza, ordinato a fornitore, impegnato cliente e disponibilità calcolata. Vengono stampati anche altri dati, fra cui, il fornitore abituale dell' articolo.
Per componenti : Stampa i singoli componenti e in quale ordini sono presenti e in che fabbisogno, con totale finale e riepilogo.
Da ordinare : Dovrebbe fare una stampa dei componenti da ordinare ai fornitori abituali in base al fabbisogno richiesto, tenendo conto dei periodi inizio e fine lavorazione.
Prevedere un stampa fabbisogni che permetta di scegliere e/o raggruppare per fornitore abituale.
Inoltre, per il padre distinta base, aumenta ordinato produzione e il periodo corrispondente della data inizio lavorazione e per i componenti aumenta l'impegnato clienti (se oltre a essere pianificato viene indicato aggiornare=SI RUBI).
L'archivio dei fabbisogni (FAB004 e 005) viene svuotato ad ogni elaborazione sia essa simulata o pianificata.
Il numero ordine nei fabbisogni e' lo stesso degli ordini interni se il calcolo fabbisogni e' simulato; se pianificato prende l'ultimo numero ordine pianificato dalla tabella produzione deposito.

Portafoglio ordini


Prelievi
: Sulla base del portafoglio ordini, proveniente dal calcolo fabbisogni in effettivo, vengono effettuati i prelievi a magazzino dei componenti necessari per la costruzione del prodotto finito.
Il programma dei prelievi richiede, nei dati di testata, il deposito su cui effettuare il prelievo, la data, l'ordine pianificato a cui si riferisce (F9 zoom su ordini pianificati con riferimenti) e la causale di magazzino (di default da tabella produzione). Il numero e' progressivo e viene incrementato automaticamente (da tabella produzione).
Nel dettaglio vengono di volta in volta inseriti i componenti prelevati e le lavorazioni svolte per creare il prodotto finito (F9 zoom sui componenti del solo prodotto finito/ordine pianificato scelto in testata). Se nel campo Tipo invece di C=Componente viene scelto A=Alternativo allora si intende effettuare una sostituzione con un altro componente; nel successivo pulsante si effettua lo zoom sull' intero archivio articoli scegliendo il componente alternativo e la sua quantità, e si termina indicando quello che era il componente originale.
I prelievi si possono stampare direttamente dalla maschera tramite il tasto F2 oppure dalle stampe Prelievi.
Il tipo di stampa può essere Prelievo o Articolo. Se prelievo vengono stampate le movimentazioni con i dati di testata (e facoltativamente i dati dell' ordine pianificato) e i relativi componenti. Se la stampa e di tipo articolo è possibile vedere il componente con le relative movimentazioni. In entrambi i tipi di stampa i filtri si possono avere per numero e data prelievo, numero ordine pianificato, codice componente. I movimenti stampati possono venire valorizzati (costo medio,ultimo,standard,tipo costo o da listino).

FASE DI LAVORO FILES PRODOTTO FINITO COMPONENTI NOTE
Emissione offerta       rigo deve essere padre di DB e aggancio ordini in tab.produzione
Emissione ordine cliente o Evasione offerta   + impegnato clienti   rigo deve essere padre di DB e aggancio ordini in tab.produzione
Ordini fornitori dai clienti       qui può essere lanciato solo con opzione ordini clienti. 
+ ordinato fornitore
Ordini in produzione ORD-CLP
ORD-VAR
    nr.ordini clienti+rigo
Ordini interni INP-ORD
INP-ALT
    numerati da tab-prd (tbpnrord)
Fabbisogni simulati FAB003
FAB004
FAB005
     
Fabbisogni pianificati POR-TAF
POR-ALT
+ ordinato produzione + impegnato produzione numerati da tab-prd (tbpnrpia)
Ordini fornitori dai clienti APP-OCF   + ordinato fornitori con opzione Fabbisogni/Entrambi deve essere lanciato dopo i fabbisogni pianificati.
non dovrebbe azzerare impegnato produzione verrà scalato dal prelievo componenti ?!
Prelievo componenti PEPROM
PEPROD
  - impegnato produzione
- esistenza sul deposito
numerati da tab-prd (tbpnrver)
Prodotto finito   - ordinato produzione
+ esistenza sul deposito
  Creazione di 2/3 movimenti di magazzino: 
1)-carico del prodotto finito (da produzione)
2)-scarico dei suoi componenti leggendo alternativamente (come da tab.produzione) :
    DBase (da distinta), 
    Fabbisogni (lancio), 
    Prelievi (al versamento), 
    Nessuno.
3)-scarico prodotto finito (vendita) se flag in tabella produzione

Flag su por-taf di produzione terminata
Evasione ordini clienti   - impegnato clienti
- esistenza sul deposito